Riconoscimento è su l’Unità

Rico Unità 2

Con grossa gioia e sopresa scopriamo di essere arrivati su l’Unità, grazie ad un articolo di Giuseppe Vespo.

I nostri amici e colleghi intervistati, Carlo Guastalla e Andrea Meccia, hanno saputo mantenere il segreto fino all’ultimo e li ringraziamo anche di questo, perché la notizia ci fa ancora più piacere.

Quest’articolo per noi di Riconoscimento, e per tutti coloro che ci sostengono e a prescindere dal sostegno, che svolgono la nostra professione, è molto importante, poiché per la prima volta c’è un interesse genuino da parte di un giornalista verso non solo la nostra professione, ma soprattutto sulle nostre condizioni lavorative.

Ma soprattutto, vorrei farlo notare, si parla non solo dell’insegnamento ai migranti, ma si dà una descrizione quasi a 360 gradi della nostra professione. Sin dall’incipit, anzi, proprio dall’incipit: Sono molti, sono qualificati e alcuni lavorano pure per le Università, gli istituti di cultura o le multinazionali con sede in Italia. Ma sono invisibili. Almeno agli occhi del ministero dell’Istruzione. Continua a leggere